‘TRUTH VS. REALITY IN FILM’
Incontro tra/con:
EDGAR REITZ
Regista e sceneggiatore, ritenuto universalmente uno tra i maestri del cinema tedesco contemporaneo, nel 1959 fonda con altri giovani cineasti un movimento per la rinascita del cinema del suo Paese, che nel 1962 darà vita al celebre Manifesto di Oberhausen. Nel 1967 Reitz vince il premio per la migliore opera prima alla Mostra di Venezia con Mahlzeiten (Pastil) a cui segue uno degli episodi di Germania in autunno (1978). diretto insieme a grandi autori amici quali Alexander Kluge e Rainer Werner Fassbinder, amara e acuta analisi della Germania degli anni di piombo. La sua inclinazione alla riflessione storica e sociale si espande e si perfeziona, durante gli anni ’80 e ’90, in quello che è il suo capolavoro, la monumentale saga Heimat, nata nel 1984 come serie televisiva in 11 episodi. Ritratto generazionale di potenza balza chiana, Heimat attraversa la storia tedesca del ‘900 descrivendo una miriade di piccole storie personali dell’immaginario villaggio di Schabbach, e seguendo il cambiamento del complesso concetto tedesco di “patria”. Al primo Heimat seguono Heimat 2 Cronaca di una giovinezza (1992) e Heimat 3 Cronaca di un cambiamento epocale (2004). altre imprese gigantesche che, come il primo Heimat, sono accolti con entusiasmo di critica e di pubblico alla Mostra di Venezia.
TERRY GILLIAM
Terry Gilliam si fece conoscere nel 1969 in qualità dell’unico membro americano della serie TV Monty Python’s Flying Circus, a cui collaborava con Terry Jones, Mike Palin, Eric Idle, John Cleese e Graham Chapman. Gilliam si occupava di scrivere e creare le sequenze animate, nonché di recitare sporadicamente in quella che sarebbe diventata uno show televisivo di immenso successo.
Nel suo primo lungometraggio, Monty Python e il Sacro Graal Gilliam affianca Terry Jones nella regia, ma è con Jabberwocky che Gilliam muove i primi passi da solista alla regia. Ad esso seguì Time Bandits.
Dopo aver diretto Crimson Permanent Assurance l’episodio di apertura del film dei Monty Python Il Senso della Vita, realizzò quello che viene considerato il suo capolavoro Brazil.
Quattro anni dopo diresse Le Avventure del Barone Munchausen, un ritorno al fantasy storico. Ad esso seguì La Leggenda del Re Pescatore, Nel 1995 Gilliam tornò alla regia con L’Esercito delle Dodici Scimmie. In seguito realizzò Paura e Delirio a Las Vegas, un adattamento del romanzo di Hunter S, Thompson pubblicato nel 1971, di cui scrisse anche la sceneggiatura.
Nel 2000, Gilliam iniziò la produzione del sogno della sua vita, L’Uomo che Uccise Don Chisciotte Sfortunatamente, una serie di problemi portarono alla chiusura del set dopo poche settimane di riprese, contro la sua volontà, Nel 2003, prima di inziare le riprese di Tideland, Gilliam ha diretto I Fratelli Grimm, uscito nelle sale nel 2005.
Nato a Minneapolis, Terry immigrò in Inghilterra nel 1967, dove vive con sua moglie Maggie ed i loro tre figli.
MIKE FIGGIS
(Sceneggiatore/Regista/Compositore) Due delle principali influenze che contribuiscono alla visione creativa di tutti i suoi lungometraggi e documentari hanno radici nel teatro e nella musica sperimentale. Figgis si è fatto conoscere come un regista visionario che ama sperimentare, Nonostante abbia diretto film commerciali come Affari sporchi con Richard Gere, il regista britannico ha mostrato il suo stile personale più eclettico in film come Stormy Monday e Liebestraum.
LONE SCHERFIG
Nata nel 1959, in Danimarca. Ha studiato cinema all’Università di Copenhagen dal 1976 al 1980. Si è laureata in regia alla National Film School of Denmark, nel 1984. Ha scritto e diretto lungometraggi, cortometraggi, testi per la radio ed il teatro, serie TV e spot pubblicitari che hanno vinto vari premi.
Il suo primo successo, Kajs fodselsdag / The Birthday Trip (1990), fu selezionato da Panorama a Berlin, per la sezione Nuovi Registi al Museo di Arte Moderna di New York, e ha vinto il premio Grand Jury a Rouen. Il film per bambini Nar mor kommer hjem / On Our Own (1998) ha ricevuto il Grand Prix a Montreal ed il Cinekid Prize ad Amsterdam. Il contributo di Lane Scherfig al gruppo Dogma, Italiensk far begyndere / Italian for Beginners (2000). è stato uno dei più grandi successi al botteghino del cinema danese di sempre ed ha ricevuto il plauso della critica. Il film è stato premiato anche a Berlino. Il suo film in lingua inglese Wilbur Wants To Kill Himself (2002) è stato proiettato nei festival di tutto il mondo vincendo premi in Francia, Portogallo, gli USA ed il Giappone.