Titolo: Tuntematon mestari
Regia: Klaus Härö
Sceneggiatura: Anna Heinämaa
Fotografia: Tuomo Hutri
Montaggio: Benjamin Mercer
Musica: Matti Bye
Cast: Heikki Nousiainen, Amos Brotherus, Pirjo Lonka
Produzione: Making Movies – Nordberg & Aho
Distribuzione: LevelK
Anno: 2018
Paese di produzione: Finlandia
Durata: 95’
Sinossi: Olavi, anziano commerciante di oggetti d’arte, sta per andare in pensione. Un uomo che
ha sempre messo gli affari e l’arte al primo posto, persino prima della sua famiglia, non può
immaginare come sia la vita senza il lavoro. Durante un’asta, un vecchio dipinto cattura la sua
attenzione. Olavi sospetta che valga molto di più del prezzo al quale è stato messo inizialmente,
che è piuttosto basso, perché non ne è stata ancora confermata l’autenticità. Il suo istinto ci
prende in pieno, così decide di fare un ultimo affare per guadagnarsi un po' di soldi per la
pensione. Nel frattempo Lea, la figlia che non vedeva da anni, gli chiede di aiutarla con suo nipote
Otto. Sarà insieme a questi che Olavi inizia ad investigare il retroscena del dipinto.
Scoprono che l’opera è chiamata Il Cristo Buio ed è stata dipinta da Ilya Repin. Olavi riesce a
comprarla, ma quando la casa d’aste capisce che c’era stato un errore con l’attribuzione del prezzo
iniziale, gli si volta contro. Per realizzare il suo sogno, il vecchio commerciante deve affrontare la
casa d’aste e i suoi stessi errori passati.
Biografia: Klaus Härö (Porvoo, 1971) è uno dei registi finlandesi di maggior successo. Il suo ultimo
film, Miekkailija (2015), è stato nominato ai Golden Globe e candidato agli Oscar nel 2016. Il suo primo lungometraggio, Elina, ha vinto l’Orso di cristallo per il miglior film a Berlino nel 2003 e il premio Ingmar Bergman in Svezia nel 2004. Tra gli altri suoi film ci sono Due madri per Eero (2005) e Postia pappi Jaakobille (2009). In totale ha diretto cinque lungometraggi, di cui quattro sono
stati candidati agli Oscar. I suoi film hanno vinto più di 60 premi nei festival di tutto il mondo.