Anche quest’anno è stata dura per la giuria, ecco i sudatissimi risultati:
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO: THE WARD di Emilio Seri
Per la cura certosina dell’immagine, la ricercatezza del bianco e nero, i tempi
precisi e la recitazione misurata al servizio di una storia che indaga da dentro,
con sguardo forte e senza pietismi, il disagio della malattia mentale.
MENZIONE SPECIALE DELLA GIURIA: FUORI QUOTA di Stefano Ceccarelli e Virginia Palumbo
Per aver trattato un tema complesso come il suicidio con equilibrio
poetico, costruendo una storia non retorica in cui sono ben dosati
il racconto biografico e autobiografico e guizzi di invenzione.
Grazie a tutti i partecipanti, è bello sapere che l’Umbria è piena di talento e creatività.