THE ZERO THEOREM
Regia: Terry Gilliam
Sceneggiatura: Pat Rushin
Fotografia: Nicola Pecorini
Montaggio: Mick Audsley
Musica: George Fenton
Cast: Christoph Waltz, Peter Stormare, Ben Whishaw, Mélanie Thierry, Tilda Swinton, Matt Damon, Lucas Hedges
Produzione: Voltage Pictures
Origine: Gran Bretagna, Romania, Usa, France
Anno: 2013
Durata: 107’
Premio del Pubblico al Thessaloniki Film Festival
Premio del Pubblico SXSW
Ambientato nella Londra del futuro THE ZERO THEOREM ha come protagonista Christoph Waltz, vincitore di due Oscar, nel ruolo di Qohen Leth, un eccentrico e solitario genio del computer tormentato da un’ansia esistenziale. Vive in isolamento in una cappella distrutta da un incendio, aspettando una telefonata che è convinto gli fornirà tutte le risposte che da tanto tempo aspetta. Qohen lavora, infatti, ad un progetto misterioso, commissionatogli da Management (Matt Damon), volto a scoprire lo scopo dell’esistenza – o la sua mancanza – una volta per tutte. Ma la sua esistenza solitaria è disturbata dalla visita della civettuola Bainsley (Mélanie Thierry), e da Bob (Lucas Hedges), figlio prodigio di Management. Eppure è solo dopo aver sperimento la forza dell’amore e del desiderio che egli è in grado di capire la sua vera ragion d’essere.
TERRY GILLIAM
Terry Gilliam nei suoi quaranta anni di carriera come regista, ha diretto una serie di film di grande impatto visivo, che hanno supportato il potere dell’immaginazione e sfidato gli spettatori a vedere il mondo in modo diverso.
Nato nei pressi di Minneapolis, Minnesota, Gilliam si stabilisce a Londra nel 1960 dove diventa un membro del team dei Monty Python, contribuendone alla vitalità. Ha co-diretto Monty Python e il sacro graal (1975) con Terry Jones. E ‘stato scenografo, attore, sceneggiatore e animatore per Brian di Nazareth (1979). In Monty Python – Il senso della vita (1983), Gilliam ha diretto lo stravagante cortometraggio: The Crimson Permanent Assurance.
Il primo film di Gilliam, come regista da solo, è stato Jabberwocky del 1977 seguito da I banditi del tempo del 1981. Nel 1985, Gilliam ha girato Brazil, che ha vinto il premio come miglior film ai Los Angeles Film Critics, e ha ricevuto due candidature agli Oscar (sceneggiatura originale e Art Direction).
A Brazil segue Le Avventure del Barone di Munchausen (1988), girato a Roma con John Neville, Robin Williams e Oliver Reed, che ha preso quattro nomination all’Oscar.
Gilliam ha poi girato i suoi successivi tre film negli Stati Uniti. La Leggenda del re Pescatore (1991), vincitore del Leone d’Argento al Festival Internazionale del Cinema di Venezia. Il film successivo L’esercito delle dodici scimmie (1995) è un viaggio nel tempo con Bruce Willis e Brad Pitt. Nel 1998 ha girato Paura e delirio a las Vegas tratto dal romanzo di Hunter S. Thompson, con Johnny Depp e Benicio del Toro.
Nel 2000, Gilliam si è trasferito in Spagna per girare The Man Who Killed Don Quixote. Le riprese sono state sospese a causa del maltempo e degli infortuni di alcuni attori. Gilliam ha poi girato a Praga I fratelli Grimm e l’incantevole strega (2005) con Matt Damon e Heath Ledger, e l’inquietante Tideland (2005), con Jodelle Ferland e Jeff Bridges.
Gilliam ha anche co-scritto e diretto Parnassus – l’uomo che voleva ingannare il diavolo (2009) con Heath Ledger, Christopher Plummer e Andrew Garfield.
Nel 2011 ha scritto e diretto un cortometraggio di 20 minuti The Wholly Family premiato come miglior cortometraggio dall’ European Film Academy. Nel maggio dello stesso anno Gilliam ha anche fatto il suo debutto nella regia di opere liriche dirigendo La dannazione di Faust di Hector Berlioz per la English National Opera di Londra. Il suo ultimo film è THE ZERO THEOREM.
Terry Gilliam vive ancora a Londra e vuole ancora fare il suo The Man who killed Don Quixote. Di recente ha detto: “Lo voglio fare per farlo fuori dalla mia vita. Sono diventato posseduto dalle mie idee, e fino a quando avrò una catarsi queste rimangono e rosicchiano ogni parte della mia vita “.
Gilliam è stato il primo a ricevere le Chiavi della Città nel 1998 ed è il Presidente Onorario dell’Umbria Film Festival.